La leggenda di sir John

"John or not John?"  - Per molti musicofili, nell'Inghilterra di metà Novecento, le esecuzioni di sinfonica si dividevano in due categorie: quelle a firma di sir John Barbirolli e quelle che non lo erano. Un'esagerazione, una provocazione. Ma a sentire il Sibelius di Barbirolli, con una Hallé Orchestra di Manchester che lui ha fatto risorgere e guidato all'eccellenza, il giudizio non sembra più fuori dal mondo. Barbirolli, nato Giovanni Battista nel 1899 e morto baronetto John nel 1970, fu anche un grande mahleriano, un buon brahmsiano e un maestro sopraffino nella musica britannica. Ma a noi piace ricordarlo per le atmosfere ruvide e urgenti in cui riusciva ad incastonare le sue esecuzioni di musica scandinava. Un disco, uscito dieci anni fa per Bbc Legends e adesso fuori catalogo da tempo, riunisce due straordinari live estivi destinati ad essere rischiarati dalla luce di un'eterna aurora boreale: una meravigliosa "Insetinguibile" di Nielsen, il 30 luglio del 1965, e una scattante Terza di Sibelius, l'8 agosto del 1969, entrambe eseguite alla Royal Albert Hall di Londra. La Londra dei Beatles ma anche di sir John. Che incidevano entrambi, guarda caso, per l'etichetta Emi. 

Qui l'integrale di Sibelius EMI in studio, recentemente ripubblicata con packaging viola dalla Warner Classics.