Lunga vita a Franz Joseph!



Saltellando fra il Concertgebouw di Amsterdam e l'Orchestra della Radio bavarese, il direttore lettone Mariss Jansons, a buon diritto uno dei più acclamati interpreti sinfonici di oggi, sta completando un ciclo bruckneriano di tutto rispetto. L'ultima prova, in ordine di tempo, è una magnifica Ottava registrata dal vivo nel novembre dello scorso anno, e prontamente restituita su cd dall'etichetta BR Klassik. Da lui ci aspettiamo il meglio e puntualmente Jansons ce lo offre: grande respiro, profondità e solennità caratterizzano questa esecuzione di vertice. 
Ampia e misteriosa, riflessiva e potente, l'Ottava sinfonia di Bruckner è la più lunga del compositore austriaco. Risale al 1887-1892, e fu soggetta come quasi tutte le sue sinfonie a diverse revisioni. Venne dedicata all'imperatore Francesco Giuseppe, che regnò anche sul Lombardo-Veneto e morì nel pieno della Grande Guerra a Schoenbrunn, dopo aver regnato per quasi 70 anni.  
Indimenticabile, alla testa dei Muenchner, l'altra grande orchestra bavarese, resta la lettura lenta e maestosa di Sergiu Celibidache, di cui proponiamo il solenne Adagio. 





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